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Artists

Artisti

Nota 1: ricercare gli artisti potrebbe portare a incontrare contenuti potenzialmente disturbanti. Si consiglia discrezione da parte del lettore. Sotto vi sono avvisi sui contenuti solo se ritenuti rilevanti alla breve descrizione su questa pagina.

Se trovi che i colori usati in questa pagina per sottolineare i nomi degli artisti siano disturbanti, si consideri la possibilità di visualizzare la versione per dispositivi mobili, in cui vi sono meno colori.

Nota 2: questa è solo una piccola parte dei molti artisti nelle varie ere che hanno affrontato l'oppressione di genere (ai loro tempi, venendo cancellati attualmente dal "mainstream", o entrambi). Ve ne sono molti altri!

Miniatura di Claricia, raffigurante l'artista dondolante da una "Q".

Prima e oltre individuali artisti ...

Anche se non possiamo conoscere specifici artisti dalle epoche preistoriche, uno studio che analizzò la forma di impronte delle mani [su pareti di caverne primitive] ha indicato che la maggior parte degli artisti paleolitici possano essere state donne. Le rappresentazioni più famose delle donne nell'arte paleolitica, tuttavia, sono forse la "Veneri paleolitiche", che, secondo gli storici, sono state misinterpretate come rappresentazioni di "standard di bellezza" e potrebbero essere invece state simboli di fertilità, raffigurazioni di dee (spesso, le prime società umane veneravano divinità femminili) o auto-rappresentazioni di artiste donne. In Rwanda, Imigongo è una forma d'arte caratterizzata da pattern geometrici e colori vivaci e viene tradizionalmente creata dalle donne. Le donne hanno anche tradizionalmente creato Madhubani, una forma di pittura dalla regione Mithila in India. Individui Two-Spirit nelle nazioni indigene di ciò che è oggi conosciuto come il Nord America lavoravano spesso negli ambiti di arti e artigianato tradizionali.

Elenco di artisti che sono stati / sono cancellati (almeno in parte) a causa di sistemi di oppressione di genere

 

• Τιμαρέτη (Timarete) (V secolo BCE): antica pittrice greca.

• Helena d'Egitto (IV secolo BCE): pittrice egiziana.

• Iaia (II/I secolo BCE): pittrice e intagliatrice d'avorio romana,

  conosciuta per opere che raffiguravano donne.

• Ende (tardo X secolo): prima miniaturista spagnola le cui opere

   sono documentate tramite iscrizione.

• Gunnborga (XI secolo): svedese e sola donna conosciuta come maestro runico.

• Guda (XII secolo): miniaturista tedesca.

• 朱克 柔 (Zhu Kerou) (1127 - 1161): tessitrice e ricamatrice cinese.

• Claricia (XIII secolo): miniaturista tedesca.

• Mabel di Bury St. Edmunds (XIII secolo): ricamatrice inglese d'incredibile talento.

• 管道昇 (Guan Daosheng) (1262 - 1319): pittrice cinese e poeta considerata la

   più famosa pittrice e calligrafa cinese, conosciuta per dipinti di bambù, il che

   era un soggetto insolito per pittrici donne.

Maria Ormani (1428 - 1470): suora e illustratrice italiana di manoscritti accreditata con

  il primo autoritratto femminile datato del rinascimento italiano.

• Eufrasia Burlamacchi (1482 - 1548): suora e miniaturista italiana.

• Suzanne de Court (probablmente tardo XVI - primo XVII secolo): pittrice di smalti francese e sola donna conosciuta che                firmava pezzi Limoges.

• 사임당 신씨 (Shin Saimdang) (1504 - 1551): pittrice e calligrafa, ma anche scrittrice e poeta, coreana.

L'artista Claricia dondola da una "Q" rossa, blu e verde con disegni bianchi intrecciati.
Persone a svago in un paesaggio di montagne tinte di un colore turchese.

行乐图 ("Tempo di Svago") (1567)

di 仇珠 (Qiu Zhu)

Catharina van Hemessen (1528 - dopo 1565): pittrice rinascimentale fiamminga e            forse prima persona a creare un autoritratto di un artista davanti a un cavalletto.

• Diana Scultori (1547 - 1612): intagliatrice italiana e una delle prime creatrici                        donne di stampa artistica conosciute.

• 馬守真 (Ma Shouzhen) (c. 1548 - 1604): pittrice, ma anche poeta e                                          compositrice, cinese, conosciuta per raffigurazioni di paesaggi, orchidee e                        bambù accompagnate da calligrafia.

• Lavinia Fontana (1552 - 1614): pittrice italiana considerata la prima donna artista

  di carriera in Europa occidentale.

• 헌 (Heo Nanseolheon) (1563 - 1589): pittrice e poeta coreana.

• 薛素素 (Xue Susu) (1564/1573 - 1620/1650): pittrice e poeta cinese.

• 仇珠 (Qiu Zhu) (1565 - 1585): artista cinese conosciuta per dipinti di Guanyin

  (la bodhisattva associata alla compassione) e di donne in momenti di svago.

Sirani mentre dipinge; porta vestiti arancioni, blu e dorati di fronte a libri e altri oggetti.

Autoritratto come

l'Allegoria della Pittura (1658)

di Elisabetta Sirani

• Ono Tsūjo (1567/1568 - 1631): pittrice e calligrafa giapponese di nyohitsu ("il pennello delle donne").

 

• Fede Galizia (c. 1578 - c. 1630): pittrice rinascimentale italiana di nature morte, ritratti e immagini religiose, meno                  conosciuta di altre artiste donne a causa della sua mancanza di accesso a cerchie aristocratiche.

• Artemisia Gentileschi (1593 - c. 1656): pittrice barocca italiana conosciuta per le sue rappresentazioni di donne e di                generi tipicamente non accessibili ad artiste donne.

• 文俶 (Wen Shu) (1595 - 1634): pittrice cinese conosciuta per dipinti di piante e piccoli insetti, considerata la migliore              pittrice di fiori del suo tempo.

• Sahifa Banu (XVII century): artista e miniaturista indiana.

• Judith Leyster (1609 - 1660): pittrice olandese del Secolo d'Oro le cui opere

  includevano scene di vita quotidiana, ritratti e nature morte.

• 周淑禧 (Zhou Shuxi) (1624 - c. 1705): pittrice cinese le cui opere rappresentavano

  animali, fiori e statue di Buddha.

• Geertruydt Roghman (1625 - 1657): pittrice, intagliatrice e incisore olandese del Secolo

   d'Oro che produsse, tra altre opere, raffigurazioni di donne al lavoro quotidiano.

• Elisabetta Sirani (1638 - 1665): pittrice e creatrice di stampa artistica barocca italiana

   che rappresentava, assieme ad altri soggetti, scene religiose e storiche, spesso con al

   centro donne, e che fondò una scuola per artiste donne.

• 清原 雪信 (Kiyohara Yukinobu) (1643 - 1689): pittrice giapponese e una delle prime

   artiste donne della scuola Kanō.

• Luisa Ignacia Roldán (1652 - 1706): scultrice barocca spagnola.

• 陳書 (Chen Shu) (1660 - 1735): pittrice cinese di figure, paesaggi e rappresentazioni di

  "fiore e uccello".

• Rachel Ruysch (1664 - 1750): pittrice olandese del Secolo d'Oro specializzata in nature

  morte dettagliate di fiori in stile rococò.

• Anna Waser (1678 - 1714): pittrice svizzera.

• Maria Verelst (1680 - 1744): pittrice inglese conosciuta per miniature e ritratti.

• Susanna Drury (c. 1698 - c. 1770): pittrice irlandese che fu un'importante figura della pittura

  paesaggistica irlandese.

• 馬荃 (Ma Quan) (tardo XVII - XVIII secolo): pittrice cinese specializzata in pittura di uccello e fiore.

Un vaso di fiori bianchi, arancioni, rossi, rosa e azzurri con alcuni fiori alla base del vaso.

Flowers in a Vase ("Fiori in un vaso")

di Mary Moser

• Françoise Duparc (1726 - 1778): pittrice spagnola le cui opere sono                              caratterizzate da semplicità e sono influenzate dallo stile olandese.

• Tokuyama (Ike) Gyokuran (1727 - 1784): pittrice, calligrafa e poeta giapponese          di stile literati.

• Marie-Geneviève Navarre (1737 - 1795): artista francese di ritratti e                              miniaturista che lavorò con pittura ad olio e, cosa più conosciuta, con pastelli.

• Mary Moser (1744 - 1819): pittrice britannica conosciuta per rappresentazioni di        fiori e una delle due sole artiste donne fondatrici della Royal Academy.

• Adélaïde Labille-Guiard (1749 - 1803): miniaturista e pittrice di ritratti                          francese che promosse eguali opportunità per le donne nella pittura e che              era dedicata ad insegnare alle sue studentesse donne.

• Hayashi (Tani) Kankan (1769 - 1799): pittrice giapponese di stile literati.

• 江馬 細香 (Ema Saikō) (1787 - 1861): pittrice, poeta e calligrafa giapponese che si        specializzò in bambù come pittrice bunji (di stile literati).

Busto di Marie Bracquemond su uno sfondo verde-oro.

• 張 紅蘭 (Chō Kōran) (1804 - 1879): poeta e artista giapponese che si specializzò in dipinti bunjinga in inchiostro.

• Mary Blood Mellen (1819 - 1886): pittrice bianca americana che rappresentava spesso paesaggi di mare.

• Dat So La Lee (c. 1829 - 1925): tessitrice di cesti nativa americana, specificamente Washoe.

• Rebecca Solomon (1832 - 1886): illustratrice, intagliatrice e pittrice inglese pre-raffaelita le cui opere affrontavano              l'ingiustizia sociale e che è considerata una delle prime donne di origini ebree a diventare una pittrice conosciuta in          Britannia.

• Harriet Powers (1837 - 1910): artista e creatrice di quilt nera americana le cui opere includono storie bibliche ed                    eventi astronomici.

• Marie Bracquemond (1840 - 1916): artista impressionista francese.

• Edmonia Lewis (1844 - 1907): scultrice americana di origini miste

   afroamericane e native americane, specificamente Ojibwe,

   e prima scultrice afroamericana ad ottenere riconoscimento nazionale

   ed internazionale.

• We'Wha (1849 - 1896): tessitore e vasai* nativ* american*, specificamente Zuni,

   che contribuì a preservare il patrimonio Zuni; era lhamana ed è oggi

   talvolta considerato che sia stat* Two-Spirit.

• Elizabeth Rebecca Coffin (1850 - 1930): artista, istruttrice e filantropa bianca

  americana che dipinse rappresentazioni di Nantucket, Massachusetts, ed è

  conosciuta come una delle “New Women” ("Donne nuove") del XIX secolo che

  si avventuravano oltre i tradizionali ruoli di genere.

• Maȟpíya Boǧáŋwiŋ (Nellie Two Bear Gates) (1854 - 1935): artista nativa americana,

  specificamente Yanktonai Dakota, che creava opere con perline rappresentanti

   la storia e la cultura dei Yanktonai Dakota.

• Louise Catherine Breslau (1856 - 1927): pittrice svizzera che imparò a dipingere

   mentre era ferma a letto con asma cronica e le cui opere erano influenzate 

   dall'impressionismo.

Autoritratto (1870)

di Marie Bracquemond

Giara beige dipinta con rosso e nero, con vari motivi, tra cui molte linee diagonali nere.

Giara policroma (c. anni '30)

di Nampeyo

• Nampeyo (1859 - 1942): vasaia nativa americana, specificamente              Hopi-Tewa, che riprese uno stile antico di ceramica Hopi.

• Ambrosia Tønnesen (1859 - 1948): scultrice norvegese considerata la        prima scultrice professionale donna in Norvegia.

• Broncia Koller-Pinell (1863 - 1934): pittrice espressionista austriaca           le cui opere sono principalmente ritratti e nature morte.

• Mangala Bayi (1865 - 1954): artista indiana che dipingeva                            principalmente temi domestici e devozionali.

 

• Dolores "Lola" Mora (1866 - 1936): scultrice argentina.

• Hinųk Max̄iwi-Kerenąka (Angel De Cora) (1871 - 1919): pittrice, illustratrice ed    insegnante nativa americana, specificamente Ho-Chunk, e attivista per i          diritti dei nativi americani.

• Natalia Baquedano (1872 - 1936): fotografa messicana, conosciuta come            una pioniera della fotografia in Messico e una delle prime donne ad                  aprire uno studio fotografico.

• 沈壽 (Shen Shou) (1874 - 1921): ricamatrice cinese che trasformò tale                    forma d'arte da un passatempo femminile a un'arte che poteva

  provvedere per le donne e le loro famiglie; è conosciuta per il suo

  "ricamo vivo" e fondò una scuola perché le donne studiassero l'arte.

• Meta Vaux Warrick Fuller (1877 - 1968): artista (poeta, pittrice, progettista      teatrale e scultrice) afroamericana conosciuta per aver rappresentato temi      afrocentrici, scene di ingiustizia di etnia e sofferenza umana.

• Georgina de Albuquerque (1885 - 1962): pittrice impressionista ed                      insegnante braziliana, conosciuta per rappresentazioni di donne.

• Clementine Hunter (1887 - 1988): [avviso contenuti: piantagioni] artista              nera americana che dipingeva scene dalla vita sulla piantagione dove              viveva e lavorava.

Scultura di una donna con un libro mentre legge a tre bambini, due accanto a lei e uno dietro.

Storytime (1961)

di Meta Vaux Warrick Fuller

Scultura di un giovane ragazzo nero con un berrettino, con la testa appena inclinata.

Gamin (c. 1929)

di Augusta Savage

• Jennie Thlunaut (c. 1891 - 1986): artista nativa americana, specificamente              Tlingit, riconosciuta per aver mantenuto vivo lo stile di tessitura Chilkat.

 

• Augusta Savage (1892 - 1962): scultrice, insegnante di arte e direttrice                      afroamericana di programmi artistici per la comunità che ebbe un ruolo               nella Harlem Renaissance ("Rinascimento di Harlem"), lottò per eguali diritti         nelle arti per gli afroamericani e fu la prima afroamericana ad essere eletta           all'Associazione nazionale di pittrici e scultrici donne.

• Tonita Peña (1893 - 1949): artista nativa americana, specificamente Pueblo,            che produceva opere oltre le forme d'arte e i soggetti tradizionalmenti                  permessi alle donne e che contrastò l'assimilazione.

• Kathleen Morris (1893 - 1986): pittrice canadese.

• 나혜석 (Na Hye-sok) (1896 - 1948): femminista, pittrice, poeta, scrittrice,                     istruttrice e giornalista coreana che contestò lo status quo patriarcale della        società in cui viveva. 

• Elsie Allen (1899 - 1990): tessitrice di cesti e attivista nativa americana,                     specificamente Pomo.

• Pitseolak Ashoona (c. 1904 - 1983): artista nativa canadese,                              specificamente Inuit, che raffigurava la vita tradizionale Inuit e                      contribuì a creare l'arte Inuit moderna.

 

• Corn Blossom (Margaret Tafoya) (1904 - 2001): vasaia nativa                            americana conosciuta soprattutto per le sue grandi giare nere e                    matriarca dei vasai di Santa Clara Pueblo.

• Cordelia Urueta Sierra (1908 - 1995): artista messicana conosciuta                  principalmente per il suo uso del colore e dell'astrazione.

• Lê Thị Lựu (Le Thi Luu) (1911 - 1988): pittrice vietnamita.

• 孙多慈 (Sun Duoci) (1912 - 1975): artista cinese conosciuta per i suoi dipinti    ad olio, i suoi schizzi e i suoi lavori ad inchiostro ad acqua.

• Elizabeth Catlett (1915 - 2012): artista nera americana e messicana                conosciuta principalmente per sculture e opere di stampa artistica i cui      soggetti erano donne afroamericane.

• මිනට් ද සිල්වා (Minnette de Silva) (1918 - 1998): architetta dello Sri Lanka che    fu una pioniera dello stile architettonico moderno in Sri Lanka e la prima    donna dello Sri Lanka ad essere addestrata come architetta.

• 이성자 (Seund Ja Rhee) (1918 - 2009): artista sud coreana che lavorò                principalmente nello stile di astrazione decorativa.

Una ragazza in un vestito bianco in un giardino di fiori accanto a una pianta con fiori rosa e gialli.

Jeune Fille Dans le Jardin ("Giovane ragazza nel giardino") (c. 1970)

di Lê Thị Lựu (Le Thi Luu)

I colori rosso, giallo e nero, dati con pennellate dinamiche, si fondono.

Vital Energy ("Energia vitale") (1986)

di Bernice Bing

• تحية محمد حليم (Tahia Mohammed Halim) (1919 - 2003): pittrice                    espressionista egiziana (nata in Sudan) conosciuta per le sue                rappresentazioni di Sudan ed Egitto.

• إنجي أفلاطون‎ (Inji Aflatoun) (1924 - 1989): pittrice egiziana e attivista         per i diritti delle donne.

 

• Luce Turnier (1924 - 1994): pittrice e artista di collage dell'Haiti le          cui opere incorporavano le sue origini di Haiti e lo stile                           modernista.

• Ladi Kwali (c. 1925 - 1984): vasaia nigeriana che creava a mano              grandi vasi con decorazioni incise.

• Vivian Maier (1926 - 2009): bambinaia e fotografa bianca                         americana, conosciuta per le sue foto delle strade americane.

 

• Betye Saar (nata 1926): artista americana di origini afroamericane,        irlandesi e native americane conosciuta principalmente per opere      assemblage che contestavano il razzismo anti-nero in America;             era inoltre parte del Black Arts Movement degli anni '70.

 

• ᕿᓐᓄᐊᔪᐊᖅ ᐋᓯᕙᒃ (Kenojuak Ashevak) (1927 - 2013): artista nativa            canadese, specificamente Inuit, che lavorava con grafite, matite          colorate e penne con punta in feltro, assieme ad altri mezzi, ed è          considerata una figura eminente dell'arte Inuit moderna.

• Faith Ringgold (nata 1930): artista nera americana che produsse          dipinti e sculture, ma che è meglio conosciuta per il suo lavoro di         quilt narrativi, e le cui opere affrontano e denunciano spesso                forme di oppressione come il razzismo e il sessismo.

• باية محي الدين (Baya Mahieddine) (1931 - 1998): artista algerina che è         stata ricordata per opere incentrate su donne e respingenti il                cosiddetto "sguardo orientalista".

• Martha Nassibou (1931 - 2020): artista e scrittrice etiope.

• Ruth Jacobsen (1932 - 2019): [avviso contenuti: la Shoah /                        l'Olocausto] artista nata in Germania e nascosta da bambina                durante la Shoah / Olocasto, conosciuta principalmente per                  collage incentrati sulla Shoah / Olocausto.

 

• B. Prabha (1933 - 2001): artista indiana che produsse                                principalmente dipinti ad olio di donne rurali.

• Bernice Bing (1936 - 1998): pittrice astratta espressionista cinese          americana e attivista lesbica.

• سامية حلبي (Samia Halaby) (nata 1936): artista, attivista e studiosa             palestinese considerata un'innovatrice nella pittura astratta.

• Emma Amos (1937 - 2020): artista afroamericana conosciuta per       le sue opere colorate che includevano pittura, tessili e fotografia e     che si oppose al razzismo e al sessismo.

 

• Ruthe Blalock Jones (nata 1939): artista nativa americana,                      specificamente Delaware-Shawnee-Peoria, che rappresenta                  spesso la vita tradizionale di nazioni indigene.

• Judith Scott (1943 - 2005): artista bianca e sorda americana con la        sindrome di Down che produceva sculture in fibra.

• Dindga McCannon (nata 1947): artista (artista di opere in fibra,              muralista, autrice ed illustratrice) e insegnante afroamericana              coinvolta nel Black Arts Movement.

Quilt raffigurante la faccia di una donna nera sopra la scritta multicolore "Avanti Sempre, Indietro Mai" (in inglese).

Forward Ever, Backward Never ("Avanti sempre, indietro mai") (2016)

di Dindga McCannon

Foto di due donne che si abbracciano amorosamente, guardando verso l'osservatore.

"Plush Pony #15" (1992)

di Laura Aguilar

• El Kazovsky (1948 - 2008): artista figurativo ungherese nato in                  Russia, conosciuto per i suoi dipinti espressivi e per essere stato              aperto sul fatto che era un uomo trans.

• Puala Nicho Cúmez (nata 1955): artista maya guatemalteca le cui            opere sono influenzate dai suoi sogni e dalla cultura maya e si                  incentrano spesso su donne indigene.

 

• 妹島 和世 (Kazuyo Sejima) (nata 1956): architetta giapponese                      conosciuta per le sue strutture aeree con elementi moderni ed uso        di materiali come vetro e marmo.

• للا السيدي‎ (Lalla Essaydi) (nata 1956): fotografa marocchina conosciuta        per le sue fotografie di donne arabe e opere che esplorano cultura,        genere e ciò che è conosciuto come "orientalismo".

• Laura Aguilar (1959 - 2018): fotografa latina americana conosciuta            per rappresentazioni di individui marginalizzati e per i suoi                      autoritratti, che esploravano la sua identità come una Latina                    lesbica grassa e povera con dislessia uditiva.

 

• Farshid Moussavi (nata 1965): architetta britannica nata in Iran                conosciuta come un'innovatrice, che crede in lavorare con le donne        nell'ambito dell'architettura, ancora dominato da uomini.

• Yishay Garbasz (nata 1970): [avviso contenuti: trauma e la Shoah /            l'Olocausto] fotografa britannica israeliana le cui opere esplorano            la sua esistenza come donna trans ed il trauma derivato                            dall'esperienza di sua madre come una sopravvissuta alla Shoah /          Olocausto.

• Zanele Muholi (nat* 1972): attivista visiv* sud african* che lavora in fotografia,      video e installazioni; le sue opere affronta tematiche riguardanti l'etnia, il            genere e la sessualità.

• Shadi Ghadirian (nata 1974): fotografa iraniana le cui opere esplorano la           modernità e la tradizione in Iran, [avviso contenuti: guerra] l'impatto della       guerra e altre tematiche.

 

• Tamara Natalie Madden (1975 - 2017): pittrice giamaicana le cui opere                    nobilitano individui della diaspora africana e [avviso contenuti: malattia]              includono spesso uccelli come simboli della sua libertà dopo aver superato          una malattia.

• Molly Jae Vaughan (nata 1977): [avviso contenuti: omicidi e transfobia]                  artista nata in Gran Bretagna le cui opere esplorano la sua esistenza come

  una donna trans e commemorano donne trans vittime di omicidio.

• Fox Fisher (nat* 1980): artista britannic* mezz* indian* e attivista per i diritti trans.

• Merissa Hylton (nata 1981): artista nera britannica le cui opere                                  (principalmente dipinti e sculture) esplorano la sua identità come donna nera    disabile; è inoltre una sostenitrice di usare l'arte come forma di terapia                  creativa.

• Tuesday Smillie (nata 1981): artista americana interdisciplinare le cui opere si     incentrano sul transfeminismo e su proteste.

Busto di una donna nera con vestiti colorati su uno sfondo viola e bianco.

A Sapient Woman ("Una donna sapiente")

di Tamara Natalie Madden

Una donna indossante un hijab azzurro e occhiali a forma di cuore su sfondo rosa acceso.

Sarah A., Mother ("Sarah A., madre")

di Saba Chaudhry Barnard

• Lina Iris Viktor (nata 1987): artista britannica liberiana che produce          opere incorporanti fotografia, pittura, oro e altri mezzi e che                    contrastano le connotazioni negative del nero.

• Jenny Irene Miller (nat* 1988): fotografa nativ* dell'Alaska,                          specificamente Inupiaq, conosciuta per una serie di ritratti di                  persone indigene LGBTQ2+.

• Elle Pérez (nat* 1989): fotograf* trans gender-nonconforming                    di origini portoricane conosciut* per fotografie di spazi LGBTQ+

  e punk.

• Jes Fan / 范加 (nato 1990): artista nato in Canada e cresciuto in

  Hong-Kong le cui opere decostruiscono il genere e l'etnia.

• Kemi Yemi-Ese: psicologa e artista nigeriana americana le cui opere      affrontano spesso la sua esperienza di vivere con una disabilità,              assieme a temi di etnia, genere, bellezza e divinità.

• Shoog McDaniel: fotograf* bianc* american* grass* di genere non            binario che rappresenta persone marginalizzate (in particolare grasse,

  LGBTQ+, disabili e/o di colore), spesso in ambienti naturali eterei.

• Saba Chaudhry Barnard: pittrice pakistana americana le cui opere          mirano a eliminare gli stereotipi sulle donne musulmane.

Nota finale 1: Riconosciamo che identità e termini come Two-Spirit non corrispondono necessariamente all'attuale concezione occidentale dell'identità di genere.

Nota finale 2: Noti che manchino alcuni artisti importanti da questa lista? Potrebbe essere perché hanno contribuito alla promozione di un qualche sistema di oppressione. Nonostante la creatrice di questa lista creda nel riconoscere tutti gli aspetti della storia di un artista per ritenerl* responsabile delle sue azioni invece di semplicemente ignorarl*, questo specifico elenco intenta menzionare artisti che tutte le persone possano celebrare, il che è la ragione per cui tali figure sono escluse.

Alcuni degli artisti mancanti potrebbero, tuttavia, essere discussi nella nostra sezione "Post" (cliccando su "Post" in grassetto, sarai portato a tale pagina).

Crediti per le immagini di inizio pagina: comprende parte di immagini di Drancrow di Tamara Natalie Madden e Moon Painter (1952) di Cordelia Urueta Sierra.

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